Un albo a settimana per ogni mese
Cosa meglio di un albo illustrato può spiegare ai bambini e alle bambine temi che, per la loro delicatezza, sono di difficile comprensione?
Associazione Officina Educativa dedicherà ogni mese a un tema diverso. Proporrà un albo illustrato a settimana che aiuti i bambini e le bambine, con i loro genitori, a riflettere sul tema scelto.
Un albo è uno strumento ideale, in cui immagini e testo costituiscono una doppia narrazione che si intreccia e si snoda accompagnando il bambino e la bambina in un viaggio che può percorrere in compagnia di un adulto, dei coetanei o da solo, alla scoperta di sé e delle numerose emozioni e situazioni che incontrerà nella lunga strada della crescita.
Maggio: VIAGGIARE TRA LE PAGINE
Settimana 1: La bambina dei libri (Oliver Jeffers, Sam Winston) Lapis Edizioni
Una bimba naviga su una barchetta in un oceano di parole.
Cavalcando un’onda, raggiunge un bambino e lo invita ad intraprendere con lei un viaggio fantastico tra le pagine dei libri, per attraversare storie avventurose scalando montagne immaginarie, smarrendosi nei boschi delle fiabe e sfuggendo ai mostri dei castelli stregati.
“La bambina dei libri” è un albo che racconta la magia della lettura, perché leggere un libro significa immergersi nel mondo della fantasia e farne parte.
Sfogliando le pagine, risulta evidente come siano le illustrazioni ad avere un ruolo di grande rilievo, grazie alla capacità che hanno di esprimere ancora più del testo il piacere e la passione per la lettura.
Le immagini sono, in parte, costruite con le parole di testi classici: le onde che trasportano la barchetta della bimba sono fatte di parole, come il mare in cui sta navigando, la strada che attraversano i due bambini, una parete della montagna che i protagonisti stanno scalando e molto antro ancora.
Parti di storie come “Il meraviglioso mago di Oz” o “Alice nel paese delle meraviglie” danno vita alle illustrazioni, per la gran parte sui toni del grigio e del marrone, mentre in alcune spiccano particolari dai colori più vivaci.
E così il libro diventa come una casa in cui tutti, ma proprio tutti, possono entrare per liberare la fantasia.
Settimana 2: Come si legge un libro? (Daniel Fehr, Maurizio A. Quarello) Orecchio Acerbo
I personaggi di cinque fiabe famose si intrecciano tra le pagine di questo divertente albo, in cui l’interazione con il lettore è fondamentale per la buona riuscita della lettura.
Ogni volta che il lettore volta una pagina, seguendo le istruzioni dei protagonisti, succedono disastri: Hansel e Gretel si ritrovano appesi ad un albero a testa in giù, mentre la casa della strega Baba Jaga è posizionata in orizzontale, sul punto di cadere, e il mare in cui nuota Moby Dick prende il posto del cielo e bagna, come fosse pioggia, i personaggi delle altre fiabe.
In un turbinio di giravolte e capriole, si snoda la storia che non può esistere senza che il lettore maneggi il libro, girandolo e rigirandolo fino anche a scuoterlo.
Un albo illustrato che spiega, in modo spassoso, che per leggere un libro è importante la concentrazione e la voglia di dedicare del tempo alla lettura. I libri richiedono attenzione e passione per essere letti nel modo giusto e, talvolta, anche un certo impegno, ma sapranno poi regalare molta soddisfazione e altrettanto piacere.
Le illustrazioni, ricche di rosso, giallo e blu, sono coinvolgenti nel loro cambiare continuamente direzione, diventando bizzarre a tal punto da risultare decisamente divertenti. Simpatica l’idea di inserire nella storia personaggi di racconti diversi, che si relazionano tra loro e invitano il lettore ad indovinare le fiabe a cui appartengono.
Settimana 3: Mai più senza libri (Peter Carnavas) Valentina Edizioni
Protagonista di questo albo è una famiglia un po’ particolare: non ha un’auto, né un televisione e non vive nemmeno in una vera e propria casa, dal momento che abita in una roulotte. Quattro persone che in apparenza possiedono poco e niente, ma che hanno qualcosa che li fa sentire ricchi: una quantità incredibile di libri, libri che riempiono la loro piccola dimora e che, addirittura, fungono da mobili su cui appoggiare il tostapane o la cuccia del gatto.
Un giorno, però, la situazione sfugge di mano: i libri diventano davvero ingombranti e la famiglia è costretta a separarsene. E così tutto cambia, c’è troppo spazio, i bambini non riescono neanche più a vedere fuori dalla finestra, perché non ci sono più i libri su cui arrampicarsi e le giornate sono noiose senza storie da leggere da soli o in compagnia.
Un albo che racconta della bellezza dei libri, con la loro capacità di mettere in moto la fantasia e di far viaggiare la mente in posti lontani, di far imparare nuove cose e di stimolare la curiosità.
E che fa scoprire ai bambini che esiste la biblioteca, un luogo in cui si possono trovare moltissimi libri che chiunque può leggere, prendere in prestito o consultare.