I progressi negli iter diagnostici e lo sviluppo dei social media permettono alle persone di avere una maggiore conoscenza – o anche sentir solamente nominare – di malattie, patologie, sindromi. Tra queste rientra la Sindrome di Asperger. Vi sarà capitato di leggere di una possibile diagnosi AS per personaggi famosi (scienziati, artisti, importanti politici, ecc) o di vedere video di coming out. Sicuramente l’avrete sentita nominare durante la polemica nata intorno ad alcune battute, per nulla divertenti, di un comico genovese. Oppure avrete visto la serie tv “Atypical”… se vi è sfuggita, la consigliamo in quanto mostra in maniera semplice e brillante alcune caratteristiche di chi è affetto da questa sindrome.
Cos’è la Sindrome di Asperger?
Nel DSM-V la Sindrome di Asperger è stata inglobata all’ interno della diagnosi di disturbo dello spettro autistico. Condivide con esso i sintomi nell’ ambito dell’interazione sociale e dei comportamenti e interessi ripetitivi e ristretti. Tuttavia si differenzia dal disturbo autistico per il fatto che nella Sindrome di Asperger non vi è un ritardo clinicamente significativo nello sviluppo cognitivo, nel linguaggio, nel comportamento adattivo e nella curiosità verso l’ambiente.
La condizione non ha origine psicologica, ma è dovuta a una disfunzione di alcune strutture del cervello, le cui cause risiedono probabilmente nell’ interazione di fattori genetici e ambientali. È una situazione cronica che perdura per tutta la vita, anche se le competenze sociali ed emotive dell’individuo possono migliorare, talora anche decisamente.
La diagnosi avviene solitamente durante la scuola primaria quando le richieste del contesto sociale, soprattutto dal punto di vista relazionale e comportamentale, eccedono le capacità personali. La diagnosi può avvenire anche in età adolescenziale o adulta. Capita che siano i soggetti stessi a rendersi conto della loro differenza e sentirsi inadeguati nei confronti degli altri e delle situazioni di vita quotidiana che richiedono una flessibilità e delle abilità sociali, deficitarie nelle persone AS.
Spesso il bambino o l’adolescente viene portato dai genitori all’ attenzione dello specialista per altri problemi e il processo diagnostico a volte poi sfocia in una diagnosi di Asperger. Purtroppo capita che il quadro di funzionamento Asperger non venga riconosciuto, e il soggetto riceve altre diagnosi quali ADHD (Disturbo da Deficit d’Attenzione e Iperattività), Disturbo dell’Umore, Disturbo d’Ansia Generalizzato, Disturbo Emozionale, Disturbo di Apprendimento, e così via. Un bambino o un adolescente interessato da Asperger può sembrare semplicemente un bambino “normale” che si comporta differentemente.
Punti di forza delle persone AS
Partiamo dai punti di forza: le persone AS hanno numerose caratteristiche che danno loro una marcia in più! Prima tra tutte, l’abilità necessaria per adattarsi ad un mondo che spesso può risultare estraneo e incomprensibile. Hanno una loro personale visione del mondo, una capacità di vedere le cose in modo creativo e particolare.
Una loro peculiarità è l’onestà: non cogliendo i confini sociali, tendono a dire la verità anche nelle situazioni in cui questo potrebbe creare dei problemi. Questa caratteristica però può essere molto vantaggiosa in psicoterapia, in quanto consente all’ intervento di procedere più speditamente.
Le persone con AS imparano ad utilizzare il loro peculiare senso dell’umorismo per favorire le interazioni sociali, nell’ ottica di adattamento al mondo. Hanno una tendenza ad essere strutturati e ad aderire facilmente a routines, aspetto vantaggioso per una psicoterapia cognitivo-comportamentale. Manifestano interesse verso se stessi e gli altri, dimostrano frequentemente desiderio di stringere amicizie e incontrare gente, il che porta le persone con AS a intraprendere un percorso terapeutico in modo attivo e coinvolto, in quanto percepiscono le difficoltà che devono affrontare quotidianamente.
Caratteristiche e sintomi della Sindrome di Asperger
Abilità sociali e comunicazione
La caratteristica principale della Sindrome di Asperger è la difficoltà a gestire la condotta sociale, le relazioni e interazioni con gli altri. Il comportamento sociale può essere insolito, “strano”.
Da bambino può apparire poco motivato a giocare con i coetanei, potrebbe fare da spettatore o preferire la compagnia di bambini più grandi o più piccoli. Nel gioco tende a imporre la propria attività secondo le proprie regole. Non sembra consapevole delle regole implicite di condotta sociale e può manifestare comportamenti o dire cose inadeguate alla situazione di riferimento. Utilizza scarsamente il contatto oculare durante le interazioni.
Le persone AS posseggono insolite capacità linguistiche, ampio vocabolario e sintassi elaborata, ma le abilità di conversazione sono immature. Le inflessioni e le intonazioni non sono rigide ma la melodia del discorso appare piatta. Ci può essere una gamma ristretta di intonazioni che sono usate con poca attenzione verso il contenuto comunicativo del discorso (es. battute di spirito) e il ritmo con cui è scandito è poco variabile.
Da adolescente, il ragazzo con Asperger potrebbe iniziare a mostrare un linguaggio eccessivamente formale. La persona con AS può parlare senza mai smettere, di solito del proprio argomento preferito, ignorando spesso se l’interlocutore è interessato, è impegnato o tenta di intercalare un commento o di cambiare il soggetto della conversazione, risultando così noioso o pedante.
Un’altra caratteristica della persona con Sindrome di Asperger, è l’interpretazione letterale di ciò che viene detto. La persona è poco consapevole dei significati nascosti. Vi è difficoltà a comprendere il sarcasmo (come Sheldon in Big Bang Theory). Questa caratteristica riguarda anche la comprensione dei modi di dire comuni o di metafore.
Interessi speciali
Le persone con Sindrome di Asperger hanno la tendenza a sviluppare un interesse particolare – la scelta dell’argomento di interesse può cambiare di tanto in tanto – che finisce con il dominare gran parte del tempo della persona e le sue conversazioni. Anche se questo sintomo non è facilmente riconoscibile nell’infanzia (perché tra bambini sono molto frequenti degli interessi forti per questo o quell’argomento), è possibile che diventi evidente più tardi, quando gli interessi si rivolgono ad argomenti bizzarri. Spesso gli individui affetti da questa sindrome imparano delle enormi quantità di fatti su argomenti però molto ristretti (es. costellazioni, orari treni, particolari specie di animali). Lo sviluppo di tali interessi ha varie funzioni – superare l’ansia, rilassarsi, costruire una conoscenza del mondo, ecc. – ma può essere utilizzato in maniera costruttiva dai genitori, insegnanti, educatori e terapeuti.
Competenze cognitive
A livello cognitivo possono esserci abilità superiori rispetto alla media dei coetanei in alcuni domini, e abilità deficitarie in altri. Alcuni bambini Asperger a scuola possono mostrare delle abilità scolastiche maggiori rispetto ai loro coetanei.
Comprensione ed espressione delle emozioni
Vi sono difficoltà anche nell’espressione e nel riconoscimento delle emozioni e delle espressioni facciali. Soprattutto i bambini, possono avere un vocabolario limitato per descrivere le emozioni e una mancanza di sottigliezza e varietà nell’espressione delle emozioni. Possono reagire in modo poco appropriato nel contesto di un’interazione affettiva, mostrando spesso un senso di insensibilità, di formalità o d’indifferenza nei confronti dell’espressione emozionale dell’altra persona. Nonostante ciò, potrebbero descrivere correttamente le emozioni delle altre persone, le aspettative e le convenzioni sociali, ma sono incapaci di agire nei confronti di questa conoscenza in maniera intuitiva e spontanea. Hanno a volte difficoltà nella gestione delle proprie emozioni. Le caratteristiche della Sindrome di Asperger possono portare a un’emarginazione da parte dei coetanei o far sì che l’individuo venga considerato “strano”.
Competenze motorie sensibilità
Potrebbero manifestare ipo o ipersensibilità a determinati stimoli (uditivi, visivi, tattili); quindi, per esempio, reagiscono a rumori forti o improvvisi che, in virtù delle loro caratteristiche, non per la loro intensità, sono per loro fastidiosi. Possono non sopportare alcuni tessuti sulla pelle, non tollerare le etichette dei vestiti, la consistenza o il gusto di alcuni cibi, certi odori o luci: per loro questi stimoli sono una vera sofferenza, e vengono percepiti come dolorosi.
È presente una certa goffaggine motoria in molti dei bambini con Asperger. Possono avere dei ritardi nell’acquisizione di abilità motorie, come per esempio pedalare, prendere al volo una palla, aprire un barattolo, ecc. Spesso sono individui visibilmente impacciati. La coordinazione può risultare immatura e gli adulti con sindrome di Asperger possono mostrare un’andatura strana, che a volte manca di fluidità ed efficacia.
Sindrome di Asperger: cosa succede dopo la diagnosi?
È importante ricordare che non c’è un bambino, un ragazzo o un adulto uguale a un altro. La condizione si manifesta diversamente per tipologia e intensità dei sintomi, per cui le caratteristiche dell’intervento potrebbero variare da individuo a individuo.
La diagnosi precoce è il miglior modo di aiutare le persone con Sindrome di Asperger.
Il trattamento solitamente è costituito da una terapia specifica di tipo cognitivo-comportamentale, per la comprensione e l’acquisizione di competenze sociali ed emotive. Fondamentale è che i genitori, gli insegnanti, gli educatori e gli adulti che interagiscono con la persona AS conoscano e comprendano il funzionamento Asperger attraverso un training, affinché possano poi fornire guida, aiuto e insegnamento. Nei contesti di vita (scolastico, lavorativo, familiare) dovrebbero essere attivate le risorse di supporto.
È importante il sostegno e la comprensione di familiari e amici! La maggior delle persone con AS desidera inserirsi e avere interazioni con gli altri, ma semplicemente non sa come fare! Risulta importante anche la motivazione da parte dei soggetti con AS, i quali diventano più consapevoli delle proprie difficoltà con la crescita e la maturità. Col tempo i segni della Sindrome possono diminuire e risultare meno evidenti: molti individui con AS riescono infatti, attraverso la loro intelligenza e con l’opportuno aiuto, a cogliere e ad apprendere i meccanismi della socializzazione, e permangono solo alcune difficoltà. Le condizioni psichiatriche che si possono associare alla Sindrome, quali depressione e ansia, richiedono invece un intervento specifico.
Esistono varie associazioni e servizi a cui i soggetti AS possono rivolgersi per avere supporto, siti informativi, forum per persone “aspie” in cui confrontarsi, guide con consigli su come comportarsi nelle varie situazioni sociali – solitamente sono scritte da persone AS e si basano sulla loro esperienza, quindi non è detto che ciò che funziona con loro valga anche per gli altri “aspie”- e che possono dare spunti per orientarsi nei vari contesti.
In altre parole, le persone con Sindrome di Asperger possono trovare la loro strada, avere un ruolo attivo nel contesto sociale in cui vivono, costruire relazioni, amicali o sentimentali, e affetti. Avere un proprio modo per vivere nel mondo.